Claudio Villani condannato a 30 anni per omicidio della escort Barbara Fontana Claudio Villani condannato a 30 anni per omicidio della escort Barbara Fontana

Claudio Villani condannato a 30 anni per omicidio della escort Barbara Fontana

Claudio Villani condannato a 30 anni per omicidio della escort Barbara Fontana
Claudio Villani condannato a 30 anni per omicidio della escort Barbara Fontana (foto Ansa)

BOLOGNA – Claudio Villani condannato a 30 anni per omicidio della escort Barbara Fontana. L’accusa nei confronti di Villani è di aver colpite 38 volte con un cacciavite la escort e poi altre 3 volte con un coltello in una camera d’albergo a San Pietro in Casale, in provincia di Bologna, nella notte tra il 4 e il 5 agosto 2016. L’uomoè stato processato col rito abbreviato e il 25 settembre il gup ha confermato la richiesta del pm condannandolo a 30 anni di carcere. Il giudice ha anche disposto l’interdizione dai pubblici uffici e tre anni di libertà vigilata a pena espiata.

La perizia psichiatrica conferita nella scorsa udienza ha dichiarato Villani pienamente in grado di intendere e di volere. Provvisionali da 30mila euro ciascuno sono state stabilite per le parti civili, il padre, la madre e il marito di Fontana, difesi dagli avvocati Assunta Acri e Valerio Borghesani e di cinquemila euro per l’Unione donne italiane, rappresentata dall’avvocato Rossella Mariuz. La Procura esprime “soddisfazione” per l’esito del giudizio e l’avvocato Mariuz ha commentato:

“Ci siamo costituiti come Udi perché la memoria di Barbara Fontana aveva diritto di essere sostenuta in qualità di persona e non di escort”.

A Villani erano contestati l’omicidio aggravato dai motivi abietti, l’evasione dai domiciliari, la rapina dei soldi e dell’auto della vittima, e lo stato di incapacità provocato mediante violenza per aver dato ad un’altra prostituta una sostanza con benzodiapene, poche ore prima. Lo scorso aprile il ferrarese era stato condannato a quattro anni per un’ulteriore rapina ad una prostituta, realizzata con modalità simili all’omicidio: il 31 luglio 2015, dopo aver narcotizzato una donna italiana e averla posta in stato di incapacità per circa 30 ore, si sarebbe ripreso la banconota da 100 euro che le aveva dato come compenso per una prestazione.

Villani, che aveva giù ucciso quando era minorenne, era stato recentemente indagato pure a Ferrara per la morte di Anna Visentina, 72enne trovata morta nel Po di Volano, nuda, il 5 luglio 2011, tre giorni dopo la scomparsa: un caso che all’epoca fu archiviato come suicidio. Non è chiaro come proceda questo fascicolo, dopo che erano stati disposti ulteriori esami medico-legali.

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