”Mi sono salvata per miracolo da uno strano incidente su cui si indaga ancora”: Clementina Forleo, magistrato prima in servizio a Milano e ora a Cremona, parla in esclusiva su “A”, il settimanale diretto da Maria Latella, in edicola da mercoledì 13 ottobre, che ha diffuso un’anticipazione.
”Prima – dice – c’era stato quello in cui sono morti i miei genitori (2005, ndr). Allora avevo ricevuto due lettere anonime: in una si profetizzava quella fine, nell’altra mi minacciavano dello stesso futuro”. Ora, a 20 giorni dalla nascita della primogenita Stella, Clementina Forleo ha accettato di interrompere il lungo silenzio.
E dice ad “A”: ”Non so come finirà il braccio di ferro fra Berlusconi e la magistratura. Mi auguro che si giunga a una distensione nei rapporti fra potere esecutivo e potere giudiziario. Ma l’unico modo è una seria riforma che liberi la magistratura e il Csm dalle correnti e quindi da ogni forma di infiltrazione politica”.
Sull’ex pm De Magistris, ora attivamente impegnato in politica, afferma: “Ho solo chiesto, sia privatamente, sia pubblicamente, ad alcuni noti ‘paladini’ del contropotere e della libertà di informazione, incluso Luigi de Magistris, di fare luce su specifiche condotte tenute da illustri esponenti della politica e della magistratura di sinistra ai miei danni. Tali richieste sono rimaste senza risposta”.
Oggi Clementina Forleo si dichiara “delusa dalla sinistra per certe prese di posizione, per certi silenzi di alcuni suoi massimi esponenti in note vicende processuali. La sinistra – dice il magistrato al settimanale – ha manifestato scarsa credibilità rispetto a valori come la questione morale, di berlingueriana memoria, che rappresentavano la sua bandiera”.