Codacons: "Il governo precetti i camionisti"

ROMA – Lo 'sciopero' dei Tir non e' uno sciopero ma ''una protesta illegale che sta recando un pregiudizio grave ai diritti costituzionalmente tutelati dei cittadini e dei consumatori''. Lo afferma il Codacons che chiede al Presidente del Consiglio e al Ministro degli Interni di adottare immediatamente un'ordinanza per rimuovere i blocchi stradali e per far rinviare la protesta considerato che ''anche la semplice e sola astensione dal lavoro, essendo mancato il preavviso di legge ed essendo ormai lo sciopero durato più dei 3 giorni massimi consentiti, e' illegale''.

Il Codacons chiede inoltre al Governo di proporre al Parlamento una modifica della legge n. 146 del 1990 che oggi va rivista alla luce delle proteste illegali che oramai si succedono ininterrottamente, dai tassisti ai camionisti, passando per le minacce di sciopero di 7 giorni consecutivi dei benzinai, solo per citare i casi del 2012.

In particolare il Codacons chiede che anche la Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero, oltre ai Prefetti e al Governo, possa procedere alla precettazione. E' opportuno che la precettazione sia realizzabile anche da un'autorita' esterna ed indipendente da motivazioni extra legali. Inoltre e' palese che le sanzioni pecuniarie, il cui tetto è rimasto a 50 milioni delle vecchie lire, oggi 25.000 euro, debbano essere adeguate ai tempi moderni.

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