Colori Regioni: Zona rossa, arancione o gialla? Come ogni venerdì possibile cambio di colore e regole oggi per le Regioni, di nuovo sotto la lente della cabina di regia per l’emergenza Covid e del Cts.
L’indice Rt medio italiano scende sotto l’1 e la situazione nelle Regioni è in miglioramento ovunque. Solo la Sardegna, in base al monitoraggio della Cabina di regia va verso il passaggio dal giallo all’arancione. Il Veneto per la terza settimana consecutiva ha dati da zona gialla e va chiarito se sarà lo stesso confermato in quella arancione.
Aggiornamento articolo ore 18:03.
Colori Regioni, l’indice Rt aggiornato
Sono dieci le regioni con Rt sopra 1. Molise e Sicilia guidano la classifica dell’Rt rispettivamente con 1.38 e 1.27.
Questo il quadro degli Rt delle Regioni contenuto nella bozza del 36° monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute con dati al 20 gennaio 2021 relativi alla settimana 11/1/2021-17/1/2021.
Abruzzo 1.05, Basilicata 1.12, Calabria 1.02, Campania 0.76, E-R 0.97, FVG 0.88, Lazio 0.94, Liguria 0.99, Lombardia 0.82, Marche 0.98, Molise 1.38, Piemonte 1.04, PA Bolzano 1.03, PA Trento 0.9, Puglia 1.08, Sardegna 0.95, Sicilia 1.27, Toscana 0.98, Umbria 1.05, Valle d’Aosta 1.12, Veneto 0.81.
Come possono cambiare i colori delle Regioni
Restano in zona gialla Campania, Toscana, Basilicata, Molise, Provincia di Trento mentre appunto la Sardegna è destinata a cambiare colore. In arancione sono confermate Abruzzo, Calabria, Emilia, Friuli, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Val d’Aosta. Anche il Veneto dovrebbe restare nella stessa situazione ma si capirà nelle prossime ore. Rosse sono invece Lombardia, Provincia di Bolzano e Sicilia.
Fontana: “La Lombardia deve passare in zona arancione”
“La Lombardia deve essere collocata in zona arancione. Lo evidenziano i dati all’esame della Cabina di regia, ancora riunita. Abbiamo sempre fornito informazioni corrette. A Roma devono smetterla di calunniare la Lombardia per coprire le proprie mancanze”. Il presidente della Regione Attilio Fontana attacca il governo sulla questione dei dati lombardi alla base della decisione, una settimana fa, di portare la Lombardia in zona rossa fino al 31 gennaio, decisione su cui la Lombardia ha presentato ricorso al Tar del Lazio.
Mentre la Cabina di regia del ministero della Salute è riunita come ogni venerdì per analizzare i dati sull’epidemia di coronavirus in tutte le regioni italiane, arrivano voci su un presunto errore nel dato Rt trasmesso dalla Regione Lombardia al governo la scorsa settimana, errore che Fontana smentisce.
Ma l’agenzia Ansa, riportando “due diverse fonti qualificate”, precisa che la Lombardia sarebbe finita in zona rossa sulla base dei dati che la Regione ha inviato alla Cabina di regia la settimana scorsa e che nelle ultime ore avrebbe rettificato. Con una nota nella giornata di ieri, la Regione aveva fatto sapere di aver inviato una serie di “dati aggiuntivi” per “ampliare e rafforzare i dati standard trasmessi nella settimana precedente”. In base all’ultimo monitoraggio, la Lombardia ha un Rt medio a 0,82 (0,78-0,87).