Como, abusi su una minorenne: resta in carcere don Marco Mangiacasale

COMO – Don Marco Mangiacasale, ex economo della diocesi di Como accusato di violenza sessuale su una tradicenne, resta in carcere. I legali del sacerdote, scrive il Corriere della Sera, avevano chiesto gli arresti domiciliari in una struttura ecclesiastica.

Il giudice per le indagini preliminari si è operò riservato la decisione. Dopo tre ore di interrogatorio don Marco è rientrato nella sua cella nel carcere del Bassone, dove è rinchiuso in isolamento dallo scorso 7 marzo.

La linea della difesa punta a sminuire la gravità dei comportamenti tenuti dall’ex parroco di Como-San Giuliano parlando di “affettuosità anomale” che non sarebbero mai consistite in atti sessuali con la costrizione. “Don Marco sin dall’inizio ha deciso di comportarsi da uomo non nascondendosi dietro ad uno stecchino ma ci tiene anche a precisare che non c’è mai stato nulla di violento£, ha detto l’avvocato del sacerdote.

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