COMO – Se la sono vista brutta tre speleologi dati inizialmente per dispersi in una grotta di Pian del Tivano, in provincia di Como.
I tre facevano parte di una comitiva di sei persone che domenica 7 giugno aveva iniziato l’esplorazione di una grotta.
Si erano allontanati da un campo base in cavità a quota -260 metri senza più fare ritorno.
Così poco prima delle 11 di lunedì 8 giugno è scattata la richiesta di soccorso e sul posto sono arrivato il Soccorso Alpino Speleologico, l’Areu, i Vigili del fuoco e i carabinieri.
Le grotte sotto il Pian del Tivano (Como)
Il sistema di grotte sotto il Pian del Tivano, di origine carsica, a mille metri di quota nell’area del Triangolo lariano, è il più lungo d’Italia e arriva a circa 60 km di sviluppo tra grotte e cunicoli, accessibili solamente a speleologi attrezzati.
Da sempre la zona tra i rami di Como e di Lecco del Lario, tra i Comuni di Sormano e Zelbio, sotto le pendici del monte San Primo, è per questo una meta molto frequentata dagli esperti e dagli appassionati di speleologia. (Fonte: Ansa)