Vinto il concorso, niente soldi per assumere 325 magistrati

ROMA – Sono 325 i magistrati, regolarmente vincitori di un concorso pubblico, ad essere ancora a casa senza lavoro e senza stipendio. Il motivo è presto detto: non ci sono soldi per assumerli. Nonostante la giustizia abbia necessità di 1200 magistrati. Le selezioni sono avvenute a dicembre 2009 e dei 5000 partecipanti solo 325 passano gli scritti e gli orali, nonostante il bando fosse per 350 posti. Dopo ben 2 anni, a dicembre 2011, i giovani magistrati aspettano di essere chiamati da un momento all’altro, tanto che lo stesso ministro Paola Severino parla di queste assunzioni durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2012. Ma il problema è di natura finanziaria. A luglio 2011 la legge finanziaria ha subordinato l’assunzione di nuovo personale nella magistratura a un Fondo che però non è mai stato creato.

“È proprio così – conferma Anna Canepa, vicepresidente dell’Associazione nazionale magistrati – al momento il ministero della Giustizia aspetta i fondi dal ministero dell’Economia, ma le risorse per l’assunzione di questi ragazzi non sono ancora arrivate. È un problema che abbiamo a cuore per il bene della giustizia italiana visto che registra una carenza di 1.200 magistrati. Ieri mattina abbiamo incontrato una rappresentanza dei vincitori di concorso e il 3 maggio sarà proprio la giunta esecutiva dell’associazione a vederli e a parlare con loro. È un problema da risolvere di cui abbiamo parlato anche nel corso del recente incontro con il presidente della Camera Gianfranco Fini”.

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