Miur: “Scuola e università, 12mila prof cercasi”: è il primo concorso dal 1999

Francesco Profumo (LaPresse)

ROMA – Nelle scuole italiane ben 12mila cattedre sono “orfane” di un docente. Così il Ministero dell’Istruzione ha deciso un nuovo concorso,  il primo dopo 13 anni, durante il Consiglio dei ministri del 24 agosto. Era infatti il 1999 quando fu svolto l’ultimo concorso per diventare insegnanti, poi il blocco e l’arrivo di quell’associazione di parole per cui docente troppo spesso era sinonimo di precario. Il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo ha poi annunciato che dopo questo vi sarà un concorso ogni 3 anni, per “rinormalizzare il sistema di ingresso a scuola”.

Il Miur pubblicherà il 24 settembre il bando di concorso per le 11.892 cattedre vacanti nelle scuole statali di ogni ordine e grado, e altri posti saranno creati attingendo dalle graduatorie. E dato il (prevedibile) alto numero dei candidati, già a ottobre sarà svolta una prima selezione, mentre per la prova scritta si dovrà attendere gennaio.

NUOVO CONCORSO, NUOVE MODALITA‘ – Il Miur ha spiegato che “la procedura concorsuale avverrà secondo modalità innovative per favorire l’ingresso nella scuola di insegnanti giovani, capaci e meritevoli. Visto l’elevato numero di potenziali candidati, vi sarà una prova selettiva da svolgersi alla fine di ottobre, su una batteria di test uguale per tutte le classi di concorso.

A gennaio sarà svolta la prova scritta (consistente anche in una prova strutturata di verifica delle competenze disciplinari), in modo da avere i tempi per svolgere la prova orale (con l’inserimento di una simulazione di una lezione per verificare l’abilità didattica) e pubblicare le graduatorie in tempo utile per l’immissione in ruolo per l’anno scolastico 2013/2014. A questo primo bando seguirà un secondo entro maggio 2013, disciplinato dalle nuove regole di reclutamento, attualmente in fase di preparazione”.

 I 4 DECRETI APPROVATI – Tra i 4 decreti approvati dal Consiglio dei ministri del 24 agosto in materia di scuola ce n’è unon che prevede l’assunzione a tempo indeterminato, già a partire dall’anno scolastico 2012-2013, di 1213 dirigenti scolastici e della trattenuta in servizio di altri 134, oltre all’assunzione di 21.112 unità di personale docente ed educativo.

Un altro decreto riguarda le Accademie e i Conservatori di Musica, che assumeranno 60 docenti di I e II fascia.

Il governo punta poi all’assunzione di professori universitari associati: nel 2012 agli atenei sarà assegnata la seconda tranche di risorse per la chiamata di professori di II fascia. Il decreto mete a disposizione 15 milioni di euro per la chiamata del 2012, che comporterà una spesa annua a regime di 90 milioni di euro, in modo da aprire le porte degli atenei ad un numero di docenti compreso tra i 2.500 ed i 3.000.

VALUTAZIONI E STANDARD INTERNAZIONALI – Il Miur ha poi stabilito, in un decreto, la nascita del Sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e di formazione. Si tratta di un sistema che valuterà le istituzioni scolastiche e formative italiane, sia statali che paritarie, definendone la finalità, la struttura e le modalità di funzionamento, affinché si adeguino agli standard internazionali.

UN CONCORSO OGNI 3 ANNI– Il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo ha poi detto a Radio24: “In questo momento di difficoltà il fatto di procedere a un numero così elevato di assunzioni è un buon segnale per la scuola e per il Paese. E’ previsto un concorso che sarà bandito a settembre e dunque ci sarà una fase due. E’ il primo concorso dal ’99 e per alcuni classi di concorso addirittura il primo dal ’90. Un altro concorso ci sarà l’anno prossimo in primavera e poi con regolarità ogni tre anni. In questo modo – ha concluso – rinormalizziamo il sistema di ingresso nella scuola”.

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