Concorso Scuola: 11.542 posti da docente, 280 mila domande sul sito del Miur

Pubblicato il 6 Novembre 2012 - 15:24 OLTRE 6 MESI FA
Concorso Scuola: 280 mila domande per 11.542 posti da docente

ROMA – La scuola pubblica va a rotoli? Quello dell‘insegnante è un lavoraccio? I giovani italiani sono “choosy”? La risposta è no, in tre numeri: 280 mila domande presentate per 11.542 posti a 36 ore dalla scadenza del concorso, prevista per le 14:00 di mercoledì 7 novembre.

Tante sono le domande arrivate sul sito del Miur, il ministero della Pubblica Istruzione. La stima, fatta dalla rivista specializzata ”Tecnica della scuola”, comprende 60 mila domande non ancora perfezionate e sicuramente un quantitativo di candidati che non rientreranno nei criteri del bando. Ma è anche vero che nelle ultime ore saranno ancora centinaia, se non migliaia, le domande indirizzate alla sezione “Istanze on line” del sito del Miur, con alla fine una media di un posto in cattedra messo in palio almeno ogni 20 candidati. Ben oltre la stima fatta dal Ministero guidato da Francesco Profumo di circa 160 mila probabili candidati.

Il concorso fa gola perché mette in palio undicimilacinquecentoquarantadue posti “veri” per docenti: sono cattedre, e non l’accesso alle graduatorie, la fila infinita del precariato, le supplenze decennali.

La domanda di partecipazione al concorso, (esclusivamente online e per una sola regione) permetterà l’accesso alle prove preselettive che potrebbero svolgersi fin dai primi giorni di dicembre. In alcuni casi, nelle regioni con maggiori richieste, si potrebbe anche arrivare a svolgere i test preselettivi a ridosso di Natale. Ogni candidato dovrà rispondere a 50 domande sulle 3.500 che saranno rese pubbliche 20 giorni prima.

I candidati al ”concorsone” (il numero dei vincitori sarà pari al numero dei posti messi in palio) avranno tempo, inoltre, fino al 21 novembre (sempre ore 14) per inserire o modificare i “titoli valutabili”. Così il sito del Ministero presenta la prova nazionale di preselezione:

la prova, “computer-based”, è volta ad accertare le capacità logiche, di comprensione del testo, le competenze digitali nonché quelle linguistiche: 50 quesiti a risposta multipla a cui rispondere in 50 minuti (18 di comprensione del testo, 18 di logica, 7 di informatica e 7 di lingua straniera). Chi la supererà avrà accesso alla prova scritta che consisterà in una serie di quesiti a risposta aperta, finalizzati a valutare la padronanza delle competenze professionali e delle discipline oggetto di insegnamento, anche attraverso riferimenti interdisciplinari. L’ultimo scoglio, la prova orale, sarà costituita da una lezione simulata, della durata massima di 30 minuti, su un argomento estratto dal candidato 24 ore prima e da un colloquio immediatamente successivo alla lezione (30 minuti al massimo) in cui verranno approfonditi i contenuti, le scelte didattiche e metodologiche della lezione simulata.