Giallo a Conegliano, Treviso. Anziano muore soffocato

Il marito è morto, la moglie chiama la polizia e racconta di una rapina finita nel sangue. A Conegliano, in provincia di Treviso, gli agenti trovano senza vita Eliseo David, un uomo di 71 anni.

Ma prende corpo anche l’ipotesi di un omicidio maturato negli ambienti vicini alla vittima e forse non di una disgrazia conseguente a una rapina in casa. David potrebbe essere morto per asfissia, soffocato con un cuscino o un panno davanti alla bocca, imbevuto di un narcotico.

Nell’abitazione, sottoposta a un attento esame degli investigatori, non sarebbero stati rilevati segni che possano far pensare a un’aggressione a scopo di rapina. A un primo esame non risulta che manchino dalla casa oggetti o beni. Porte e finestre, inoltre, appaiono intatte. Con la vittima nell’abitazione si trovava la moglie, Laura De Nardo, che fino a poco tempo fa gestiva con il marito un esercizio commerciale in centro a Conegliano, ora in via di cessione.

E’ stata una telefonata giunta al 113 con la segnalazione di una rapina e la morte di un anziano a far intervenire la squadra mobile della Questura di Treviso a Conegliano.  Il dirigente della mobile ha ricordato che la segnalazione giunta alla polizia parlava di una rapina e che da questo si è partiti. ”In ogni caso – ha aggiunto – non tralasciamo alcuna ipotesi. Stiamo indagando a tutto campo perché vogliamo evitare che possano esserci errori”.

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