Le mogli di Conselve, paesotto di 12mila abitanti in provincia di Padova, si ribellano. E dichiarano guerra alla casa d’appuntamenti che negli ultimi mesi ha sconvolto la tranquilla vita del borgo. Due, forse addirittura tre, le “belle di giorno” che avrebbero turbato il sonno dei mariti dall’occhio vispo, salvo poi far perdere le loro tracce dopo che la notizia è apparsa sulle colonne del Gazzettino.
Denise e Melissa, rispettivamente la bionda e la mora, da qualche giorno sembrano essere scomparse nel nulla, come la vivace Consuelo, che nel suo annuncio di presentazione su internet scriveva: «Sono disponibile senza limite di tempo anche con maturi, lunghi preliminari da urlo, a me puoi chiedere tutte quelle cosuccie che non chiederesti mai a tua moglie o alla tua fidanzata…».
Una dichiarazione d’intenti tutt’altro che fraintendibile, insomma, che avrebbe spinto uomini del paese di tutte le età (pare che i più anziani fossero, anzi, i più incalliti) a frequentare il micro-bordello di via Matteotti. Ma il “club delle mogli tradite”, ora, ha tirato su la testa e a costo di rinunciare alle vacanze ha messo sotto stretta sorveglianza i “galletti del pollaio”. Che, dal canto loro, scaricano colpe e sospetti sulle consorti.
Salvo poi, appena al riparo da sguardi indiscreti, informarsi con fare circospetto e commentare con entusiasmo: «Un casino? Bella roba sapere dov’è per noialtri veci che gavemo ancora voglia de ruspare con le mani».