I consulenti d’oro della “Casta”: un esercito di 300mila persone

Pubblicato il 20 Settembre 2010 - 11:20 OLTRE 6 MESI FA

Renato Brunetta

C’è un esercito di consulenti che ogni giorno affianca la pubblica amministrazione: 300mila persone che costano 1,39 miliardi l’anno, come scrive il Giornale basandosi su dati diffusi da Italia Oggi. Il taglio alle spese inutili promesso dal ministro Brunetta per ora non trova riscontro nella prassi degli enti locali, che continuano ad assumere consulenti esterni: in un anno sono infatti aumentati del 13,9%.

A sorpresa il Sud sembra più votato al risparmio del nord. Nel Meridione, infatti, l’aumento dei consulenti nel 2009 è stato del 9,2%, poca cosa rispetto al +16,8% del nord o al +13,7% del centro.

Qualche esempio di consulenze d’oro: Letizia Moratti (Pdl), sindaco di Milano, pagherà 400mila euro in quattro anni e mezzo il garante per i diritti degli animali. Ad Ancona il sindaco Fiorello Gramillano (Pd) pagherà 100mila euro il project manager sui cambiamenti climatici. La Regione Campania paga 300mila euro in cinque anni due esperti in Educazione degli adulti.

Il ministro Brunetta ha già pensato alla soluzione: dal prossimo anno tutti gli enti pubblici, università escluse, dovranno fissare un tetto di spesa per le consulenze pari al 20% di quanto investito nel 2009. Manovra che, secondo i calcoli di Italia Oggi, dovrebbe fruttare un risparmio di 1 miliardo di euro.