VICENZA – Quattro persone sono state arrestate nell'ambito di un'indagine condotta dalla Polizia Stradale di Vicenza che ha individuato un'organizzazione che operava nell'hinterland milanese, con collegamenti in altre regioni, dedita alla realizzazione e vendita di sistemi di alterazione di tachigrafi digitali in grado di modificare i dati relativi ai tempi di guida e riposo dei conducenti di veicoli industriali. Un sistema che di fatto consentiva di sottrarsi in modo fraudolento all'applicazione della normativa che disciplina il lavoro dei conducenti professionali. Secondo quanto accertato dalla Polstrada vicentina, la mente dell'organizzazione sarebbe un ingegnere residente a Segrate, dipendente di una societa' informatica del milanese che ha realizzato il sistema per conto di un officina di Concorezzo (Monza). Due coniugi, titolari dell'officina, assieme a un dipendente, hanno poi messo a disposizione il sistema di alterazione a ditte di autotrasporto in Piemonte e Lombardia, nonche' nelle province di Vicenza e Padova, e a tante altre officine autorizzate per l'installazione del cronotachigrafo digitale e delle verifiche di regolarita'. I quattro sono stati arrestati per corruzione, rimozione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, contraffazione di pubblici sigilli. Sono state eseguite, con il concorso della Polizia Postale di Milano, perquisizioni in varie citta' di sette regioni. I particolari dell'operazione saranno resi noti in mattinata in Questura a Vicenza.