ROMA – Corato-Andria: scontro fra treni, 27 vittime e almeno 50 feriti. Un incidente ferroviario si è verificato nella tarda mattinata di mercoledì 12 luglio sulla tratta Corato – Andria delle Ferrovie del Nord Barese.
Il bilancio delle vittime, inizialmente fermo a quota 11, è peggiorato quando uno dei feriti è morto in ospedale a Barletta. Subito dopo è arrivata una notizia ancora più grave, poi il numero è ulteriormente salito.
L’appello di queste ore è: DONATE SANGUE PER I FERITI: “Servono medici e infermieri, chiunque è in grado di dare aiuto contatti la polizia locale allo 0808721014”.
Aggiunge Nicola Salati su Newsly:
I centri che fino a ora sono stati destinati alla raccolta di sangue sono: Bari (Carbonara) Ospedale Di venere; Bari Ospedale Cons. Policlinico; Bari Ospedale San Paolo; Acquaviva Ospedale Miulli; Altamura Ospedale Civile; Andria Ospedale Bonomo; Barletta ospedale Civile; Molfetta Ospedale Civile; Monopoli Ospedale San Giacomo; Putignano Ospedale S. Maria degli Angeli; Trani Ospedale S. Nicola Pellegrino.
L’incidente è avvenuto in aperta campagna in una tratta a binario unico. Ovviamente paralizzata la circolazione ferroviaria nella zona. Il treno, sempre secondo le prime informazioni, frequentato da pendolari e studenti universitari, era molto affollato.
Nell’incidente sono state coinvolte le prime due carrozze di ogni convoglio. I vigili del fuoco hanno estratto dalle lamiere di uno dei due treni un bambino di pochi anni: il piccolo era ancora in vita ed è stato portato via con l’elicottero.
Il capo dei vigili: Tanti morti. “C’è stato – racconta il comandante dei Vigili urbani di Andria, Riccardo Zingaro – uno scontro frontale su un unico binario, alcune carrozze sono completamente accartocciate e i soccorritori stanno estraendo dalle lamiere le persone, molti sono anche i feriti”.
Renzi: “Faremo chiarezza su responsabilità”. C’è una “assoluta richiesta di capire i responsabili e fare totale chiarezza” sull’incidente ferroviario accaduto in Puglia: lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. “Accanto alle famiglie delle vittime e a tutto il popolo pugliese in questo momento di dolore atroce. Voglio che risuoni forte il grazie degli italiani per la straordinaria professionalità dei soccorritori che hanno reso meno pesante un bilancio di morti comunque assurdo e inaccettabile”. Lo scrive su Facebook il presidente del Consiglio dopo essersi recato in Puglia. “Oggi è il giorno del dolore e delle lacrime – sottolinea su Twitter – Insieme alla Puglia e alla sua gente”.