ROMA – Dal 4 maggio sarà probabilmente necessaria l’autocertificazione solo per gli spostamenti tra una Regione e l’altra e non servirà invece più per uscire e muoversi all’interno dei Comuni e della stessa Regione.
E’ questa l’ipotesi allo studio del governo in vista della fase 2.
Il nuovo modulo dovrà essere utilizzato da chi viaggia da una regione e l’altra, uno spostamento che sarà consentito – almeno nella prima fase – solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute, come avviene già oggi per tutti i movimenti.
Fase 2, domani cabina di regia tra Governo e enti locali.
Sono attese nei prossimi giorni le decisioni del governo sull’avvio della ‘fase 2’, con le nuove regole per la “convivenza” con il coronavirus.
La cabina di regia con gli enti locali, per un nuovo confronto sulle ripartenze, potrebbe tenersi domani, anche se un incontro non è ancora fissato e non è escluso che slitti.
E’ invece difficile, secondo fonti di governo, che le nuove linee guida nazionali vengano annunciate già oggi.
L’idea del governo, come anticipato dal premier Giuseppe Conte, sarebbe quella di fornire un quadro entro il weekend ma il lavoro è ancora in corso e non ne sono definiti i tempi. (Fonte: Ansa).