Coronavirus Abruzzo, decine di contagi in una casa di riposo a Montesilvano Coronavirus Abruzzo, decine di contagi in una casa di riposo a Montesilvano

Coronavirus Abruzzo, decine di contagi in una casa di riposo a Montesilvano

PESCARA – Fascicolo in Procura, a Pescara, per ricostruire quanto accaduto in una casa di riposo di Montesilvano (Pescara) dove oltre 50 ospiti e una decina di operatori sanitari sono risultati positivi al Covid-19.

Nella struttura si sono registrati anche dei decessi. 

Nella giornata di venerdì c’è stato un sopralluogo dei carabinieri del Nas di Pescara, che già avevano ispezionato la rsa nei giorni scorsi. Al momento non ci sono indagati.

Obiettivo degli accertamenti è quello di ricostruire la catena dei contagi, di appurare che i decessi siano riconducibili al coronavirus e di verificare eventuali ipotesi colpose di epidemia.

I militari del Nas hanno acquisito le cartelle cliniche non solo all’ospedale di Pescara, dove sono stati trasferiti alcuni degli ospiti contagiati, ma anche nel presidio sanitario di Chieti.

Il tutto nell’ambito dell’inchiesta su una vicenda analoga avvenuta in una casa di riposo di San Giovanni Teatino (Chieti) in cui è risultata positiva al Covid-19 più della metà degli ospiti. 

Coronavirus: Nas in Comune Montevarchi acquisiscono carte Rsa.

I carabinieri dei Nas hanno acquisito venerdì in Comune a Montevarchi (Arezzo) documenti circa la Rsa locale dove si sono verificate 18 morti tra gli anziani ospiti.

A darne notizia il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini che per prima aveva presentato un esposto in materia.

Lo stesso primo cittadino ha annunciato di aver consegnato alla procura di Arezzo, che ha aperto un fascicolo dove si ipotizzano contro ignoti al momento i reati di omicidio colposo plurimo e lesioni, tutta la documentazione in suo possesso.

“Spero che questo permetta di fare chiarezza e di accertare le responsabilità, se ci sono, per un senso di giustizia verso ogni anziano vittima del Covid 19 e verso le famiglie. Mi auguro che questo percorso proceda in tempi celeri”, ha concluso Chiassai Martini.

La documentazione servirà, insieme ad altro materiale, a far chiarezza, dopo i vari esposti presentati oltre a quello del sindaco, circa le 30 morti complessive tra le Rsa di Montevarchi e di Bucine sempre nel Valdarno aretino. (Fonte Ansa).

 

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