Coronavirus autocertificazione, cosa fare se non si può stampare il modulo Coronavirus autocertificazione, cosa fare se non si può stampare il modulo

Coronavirus autocertificazione, cosa fare se non si può stampare il modulo

ROMA – Nel decreto del 25 marzo sono state inasprite le pene per chi esce di casa senza un motivo dimostrabile. E quindi è cambiata nuovamente, per la quarta volta, l‘autocertificazione da portare dietro in caso di spostamento (qui il Pdf). 

Ma cosa fare se non si ha a disposizione una stampante in casa e quindi non è possibile avere un modulo di autocertificazione cartaceo? Non c’è nessun problema, l’importante è avere un valido motivo per spostarvi. Sono consentiti spostamenti per lavoro, salute, necessità e urgenza.

In caso di controllo delle forze dell’ordine, se non avrete con voi il modulo di autocertificazione, saranno loro ad averlo e a farvelo prontamente compilare. Nel caso non ne siano in possesso nemmeno loro, basterà una dichiarazione verbale che gli agenti trascriveranno sul verbale e, dopo avervi chiesto un documento di riconoscimento, apporrete la vostra firma alla dichiarazione.

Se invece la vostra uscita non sarà giustificata, andrete incontro ad una denuncia: le pene sono arrivate a cifre consistenti, da 500 a 5000 euro ed è previsto l’arresto fino a 18 mesi. In caso di recidiva il tutto viene raddoppiato. Per chi dichiarasse il falso in caso di positività al coronavirus, le pene aumentano ancora, si rischiano fino a 5 anni di reclusione. (fonte QUI FINANZA)

 

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