ROMA – Resta stabile l’aumento giornaliero dei contagi di coronavirus in Italia, con 333 casi in più rispetto a ieri, quando si era registrata una crescita di 329.
Lo evidenzia l’ultimo bollettino della Protezione civile, datato 18 giugno. Torna invece a salire il numero di morti e di ricoveri in terapia intensiva.
In Lombardia i nuovi contagiati sono 216 in più, pari al 64,8% per cento dell’aumento odierno in Italia. Il numero dei casi totali dall’inizio della pandemia è arrivato a 238.159.
Scendono a 4 le Regioni a contagi zero: Umbria, Valle D’Aosta, Molise e Basilicata.
Torna a salire invece il numero giornaliero dei morti. Sono 66 nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 43 di ieri.
In Lombardia nell’ultima giornata se ne sono registrati 36, quasi tre volte più di ieri, quando erano stati 14. Il numero totale delle vittime in Italia sale dunque a 34.514.
E sono saliti a 180.544 i guariti e i dimessi per il coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 1.089. Mercoledì l’aumento era stato di 929.
Dopo settimane di calo, tornano a salire i ricoveri in terapia intensiva dei malati di coronavirus: oggi sono 168 i pazienti ricoverati nei reparti di rianimazione, 5 più di ieri. In Lombardia sono 60, uno più di ieri.
I malati ricoverati con sintomi scendono invece sotto i tremila e sono ora 2.867, con un calo di 246 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare scendono a 20.066, con un calo di rispetto a 583 rispetto a ieri.
Sono 23.101 gli attualmente positivi in Italia, 824 meno di ieri, quando il calo era stato di 644.
Coronavirus in Lombardia
Sono 36 le persone morte ieri per Covid in Lombardia dove, dall’inizio della pandemia, si sono registrate 16.516 vittime. Lo rende noto l’assessore alla Sanità Giulio Gallera.
Sempre ieri sono stati fatti 11.475 tamponi e sono stati scoperti 216 nuovi casi positivi, di cui 54 dopo il test sierologico, con una percentuale dell’1,9%.
Fra i casi positivi di oggi, spiega Gallera, “11 riguardano gli ospiti nelle Rsa e 5 gli operatori sanitari”. Le persone in terapia intensiva sono 60, una più di ieri, quelle non in intensiva 1.673 (-123).
Non ci sono nuovi casi nella provincia di Lodi, dove si è sviluppato il primo focolaio di coronavirus in Italia.
Da tempo la situazione nel lodigiano è sotto controllo e già il primo giugno non c’era stato alcun aumento del dato dei contagiati.
Dei 216 nuovi casi positivi in regione, 52 sono nella città metropolitana di Milano (per un totale di 24.018) di cui 18 a Milano città (10.208 in totale), 55 a Bergamo (14.033), 41 a Brescia (15.394).