Coronavirus, bollettino 6 febbraio: 13.442 nuovi contagi, 385 i morti. L'indice di positività si abbassa al 4,76% Coronavirus, bollettino 6 febbraio: 13.442 nuovi contagi, 385 i morti. L'indice di positività si abbassa al 4,76%

Coronavirus, bollettino 6 febbraio: 13.442 nuovi contagi, 385 i morti. L’indice di positività si abbassa al 4,76%

Sono stati 13.442 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore, in lieve calo rispetto ai 14.218 di ieri. Secondo il bollettino del 6 febbraio 2021, diffuso dal ministero della Salute, i morti odierni sono 385, sette in più di ieri. 

Il totale delle vittime dall’inizio dell’emergenza legata alla pandemia di Covid-19 sale quindi a 91.003.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 282.407 tamponi, circa 12 mila in più rispetto a ieri. Quindi meno contagi in 24 ore rispetto a ieri, a fronte di più tamponi. La curva si abbassa dopo quattro giorni di salita. L’indice di positività è al 4,76% contro il 5,2% di 24 ore fa.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 2.110, con un calo di 32 unità, nel saldo tra entrate ed uscite. Gli ingressi giornalieri sono stati 144. I ricoverati con sintomi sono invece 19.408, 167 in meno di ieri.

Stabile il numero di guariti, 15.138 (ieri 14.995), per un totale di 2.107.061. Ancora in calo il numero delle persone attualmente positive, 2.084 in meno (ieri -1.159), che scende a 427.034 in tutto. Di questi, sono in isolamento domiciliare 405.516 pazienti, 1.885 in meno rispetto a ieri.

Le due regioni più colpite sono sempre la Lombardia (+1.923 con 36 mila tamponi) e la Campania (+1.546). Seguono Emilia-Romagna (+1.383) e Lazio (+1.014). 

Vaccino AstraZeneca, prime dosi arrivate

Sono intanto arrivate all’aeroporto militare di Pratica di Mare (Roma) le prime 249.600 dosi del vaccino AstraZeneca, a quanto fa sapere la Difesa. Nei prossimi giorni, salvo imprevisti, saranno distribuite nei centri di somministrazione nelle varie regioni. Inizialmente era previsto che le dosi arrivassero in Italia il prossimo 15 febbraio.

Dopo la suddivisione da parte del personale del ministero della Salute, nei prossimi giorni, le dosi – spiega la Difesa – saranno distribuite nelle varie Regioni con il concorso dei corrieri Sda e delle Forze Armate nell’ambito dell’Operazione ‘Eos’.

Il piano del ministero della Difesa, guidato da Lorenzo Guerini, è stato predisposto dal Comando di Vertice Interforze della Difesa, su richiesta del commissario straordinario Domenico Arcuri e in stretta cooperazione con la struttura commissariale per l’emergenza Coronavirus.

 

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