Coronavirus, la bufala su WhatsApp: 350 euro dal Viminale per chi sta a casa

Coronavirus, la bufala su WhatsApp: 350 euro dal Viminale per chi sta a casa
Coronavirus, la bufala su WhatsApp: 350 euro dal Viminale per chi sta a casa (Foto archivio Ansa)

ROMA – Ricevere 350 euro per rispettare il decreto del presidente del Consiglio e restare a casa per fermare l’epidemia di coronavirus: troppo bello per essere vero? E infatti non è vero. 

E’ una bufala quella che circola su WhatsApp. L’ennesima. Il messaggio recita: “Circolare del Ministero, approvato assegno immediato di 350 euro una tantum, per chi rimane a casa. Qui il modulo per la richiesta”.

Ma se si clicca sul link si viene reindirizzati ad una pagina in cui c’è in bella vista una scimmia che fa un gestaccio. Quanto meno, però, nessun danno di malware o simili. E’ semplicemente uno scherzo, che forse dovrebbe far capire quanto sia importante oggi più che mai affidarsi solo ed esclusivamente ai canali ufficiali e non alle catene di Sant’Antonio. Anche perché di truffe, anche particolarmente gravi, ne stanno girando molte in questi giorni: dalle disinfestazioni delle abitazioni a quella dei tamponi a domicilio, è sempre bene attenti quando si ricevono notizie via social o email. (Fonte: Bufale.net)

 

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