Coronavirus, parla una escort: "Continuo a lavorare ma prima misuro la temperatura ai clienti" Coronavirus, parla una escort: "Continuo a lavorare ma prima misuro la temperatura ai clienti"

Coronavirus, parla una escort: “Continuo a lavorare ma prima misuro la temperatura ai clienti”

Coronavirus, parla una escort: "Continuo a lavorare ma prima misuro la temperatura ai clienti"
Coronavirus, parla una escort: “Continuo a lavorare ma prima misuro la temperatura ai clienti” (Foto Ansa)

ROMA – “Non ho paura di niente. Diciamo che mi sono dovuta creare un nuovo tipo di lavoro, il più vecchio, ma adesso è nuovo”.

A La Zanzara su Radio 24, Lory, escort romana di 31 anni, racconta come continua a fare clienti anche col coronavirus: “All’ingresso di casa misuro la temperatura con un termoscanner che ho comprato su internet. Una specie di pistola che punto in testa, vedo com’è la situazione e via. Ricevo soprattutto perone che già conosco, però mi sono dovuta inventare questa cosa perché la gente in questo periodo ha paura. Così la gente è più serena nell’incontrarmi, sono tranquilla pure io e capiscono che sono una persona responsabile”. 

Quanti clienti nell’ultima settimana? “Beh, diciamo che non mi sono fermata. Quelli che passano da me vengono dal lavoro, dunque hanno l’autocertificazione. Arrivano esausti dall’ufficio ed hanno bisogno di relax, di un mio massaggio e di un mio trattamento. Passano tranquillamente dal mio ingresso indipendente, non c’è nulla di male. Poi, scusate ragazzi, in questo periodo sono tutti allupati. Basta uscire che uno rischia che si inchiappettino anche il cane”.

“Ragazzi – dice Lory, rivolgendosi a Cruciani e Parenzo – sono un po’ curvy, diciamo che ho le forme. E faccio la escort perché posso pagare le bollette e fare una vita abbastanza elevata e così sto lontana da voi uomini che siete molto complessi, eh. Ho già tanti problemi, ci mancano pure i vostri, di voi uomini”.

Come funzione la misurazione della temperatura? “Se la temperatura è da 35,6 e non supera i 37 gradi, allora li faccio entrare. Lo so che ci possono essere persone col coronavirus senza febbre e asintomatiche, infatti ho diminuito gli appuntamenti. Non posso fare dieci appuntamenti al giorno, come facevo prima. Ne faccio due o tre con le giuste precauzioni. Niente baci in bocca, niente secrezioni salivari. I due visi non possono essere a contatto”. (Fonte La Zanzara).

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