Coronavirus Fano: infermiera positiva al Covid passeggiava con marito e figli Coronavirus Fano: infermiera positiva al Covid passeggiava con marito e figli

Coronavirus Fano: infermiera positiva passeggiava con marito e figli

ROMA – Un’infermiera positiva al Coronavirus è stata bloccata e denunciata dalla polizia municipale di Fano che l’aveva vista passeggiare con il marito e i due figli, mano nella mano. La donna si è difesa dicendo di essere andata a gettare la spazzatura.

In realtà era molto più lontano da casa. Tutta la famiglia aveva l’obbligo di stare in quarantena al proprio domicilio. Oltre alla denuncia penale per la donna, ci sono anche le sanzioni amministrative per lei e il marito.

L’infermiera positiva di Cassino che è tornata al lavoro

Ha violato la quarantena per tornare in ospedale dove, a suo dire, avrebbe voluto aiutare i colleghi in difficoltà. Una scusa che certo non ha evitato ad un’infermiera che presta servizio presso l’ospedale civile Santa Scolastica di Cassino, una denuncia.

La donna, infatti, risultata positiva al Covid-19, era stata messa in quarantena dall’Azienda Sanitaria proprio per evitare il propagarsi del virus nella struttura. Inspiegabile il suo comportamento. I colleghi quando l’hanno vista entrare hanno immediatamente allertato i carabinieri che l’hanno denunciata e riaccompagnata a casa. 

Solo il 1 aprile la notizia della positività di un altro infermiere (di Pontecorvo) in servizio all’ospedale Santa Scolastica. Prima di lui era stata accertata la positività di un dirigente medico del reparto di Pneumologia e altri due infermieri. In totale il numero degli operatori sanitari che hanno contratto il Coronavirus sono almeno 5.

La situazione nelle stanze dell’ospedale di Cassino si fa preoccupante proprio a causa dell’elevato rischio al quale sono quotidianamente esposti medici, infermieri, oss e tecnici. (Fonti: Ansa e Agi)

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