Coronavirus, festa in terrazzo Sassari. Denunciati 16 studenti spagnoli Coronavirus, festa in terrazzo Sassari. Denunciati 16 studenti spagnoli

Coronavirus, festa in terrazzo Sassari. Denunciati 16 studenti spagnoli

SASSARI – Una festa in terrazzo, tutti insieme. E così 16 studenti Erasmus, tutti di nazionalità spagnola, denunciati a Sassari dopo che giovedì sera si erano totalmente disinteressati delle restrizioni fissate dal Governo, violando così l’articolo 650 del codice penale per l’emergenza coronavirus. Si tratta dei giovani colti in flagrante dalla polizia locale attraverso l’uso di un drone mentre davano vita a una festa nel tetto terrazzato di una palazzina di via Matteotti, in centro. Brindisi, risate, musica a tutto volume e cori per una festa di compleanno.

Erano stati segnalati da moltissimi residenti della zona, non senza manifestazioni di rabbia e di contestazione. Oltre a infrangere le norme straordinarie di contenimento del contagio da Covid-19, i ragazzi hanno messo in pericolo l’incolumità propria e altrui: stavano seduti sul cornicione e lì poggiavano anche bottiglie di vetro e piatti. Uno di loro era già noto alle forze dell’ordine per gli atti di vandalismo commessi qualche mese fa.

In tutto sono 145 le verifiche compiute giovedì dai vigili urbani di Sassari su persone. I 26 pubblici esercizi controllati sono risultati in regola. Il più incauto è stato un runner che, in divisa da corridore, è passato davanti al comando della polizia locale: fermato e denunciato, ha detto di non sapere delle nuove norme. Un altro uomo è stato fermato nel centro storico: alla richiesta degli agenti di fornire documenti e autocertificazione, è fuggito. Raggiunto poco dopo, è stato fermato e denunciato. (Foto Ansa).

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