Coronavirus Fondi, forzano posti di blocco. Spari nella zona rossa Coronavirus Fondi, forzano posti di blocco. Spari nella zona rossa

Coronavirus Fondi, forzano posto di blocco. Spari nella zona rossa

ROMA – Spari e caccia all’uomo nella zona rossa causa coronavirus di Fondi (Latina). Un pick-up, con a bordo due uomini, ha infatti forzato un posto di blocco della polizia locale che stava effettuando controlli per la quarantena. L’auto era in fila quando ha fatto marcia indietro.

A quel punto un poliziotto ha tentato di fermare il veicolo con il rischio di essere investito, l’agente ha anche sparato verso le ruote del pick-up. L’auto è stata abbandonato poco dopo, al suo interno i poliziotti hanno scoperto un grande quantitativo di rame rubato.

A quanto pare i due uomini, entrambi stranieri, avevano intenzione di lasciare Fondi senza fermarsi per al posto di blocco per non essere scoperti. Il rame è stato rubato in Campania e i due ladri sono ancora in fuga.

Coronavirus, con lo scooter va contro un carabiniere.

Per due volte non solo non si è fermato all’alt dei carabinieri della Stazione Roma Trionfale ma ha anche intenzionalmente urtato con lo scooter su cui viaggiava uno dei militari che stava svolgendo un posto di controllo. Lo stesso militare, benché contuso, è riuscito comunque a bloccarlo dopo un breve inseguimento.

E’ accaduto a Roma nel pomeriggio di lunedì. Protagonista un 26enne romano che è stato quindi denunciato, in stato di libertà, per lesioni e resistenza a un pubblico ufficiale, oltre che essere sanzionato per aver violato il decreto legge 25 marzo 2020 n. 19 per il contenimento della diffusione del coronavirus.

Il carabiniere contuso è stato medicato presso il pronto soccorso dell’ospedale S. Camillo, con prognosi di pochi giorni. (Fonti Quotidiano Latina e Non è la radio).

 

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