ROMA – In un giorno sono 2249 i nuovi casi di contagiati dal coronavirus in Italia, per un totale di 12839 malati. I guariti nelle ultime 24 ore salgono a 213, mentre sono stati superati i mille morti, con altre 188 vittime da ieri. Angelo Borrelli, commissario per l’emergenza, l’ha dichiarato durante la conferenza stampa della Protezione civile del 12 marzo.
Il numero totale dei contagiati in Italia da coronavirus sale quindi a 15113 casi. Di questi, 5036 sono in isolamento fiduciario volontario a casa, mentre 1153 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. I ricoverati in ospedale invece sono 6650.
Le persone guarite in Italia sono 1258, cioè 213 in più dell’11 marzo. I morti in un giorno invece sono 188, per un totale di 1016 vittime, di cui il 98% ha più di 68 anni e il 67% aveva patologie pregresse.
Dai dati della Protezione Civile emerge che sono 6.896 i malati in Lombardia (1.133 in più di ieri), 1.758 in Emilia Romagna (+170), 1.297 in Veneto (+357), 554 in Piemonte (+74), 570 nelle Marche (+109), 352 in Toscana (+38), 172 nel Lazio (+47), 174 in Campania (+25), 243 in Liguria (+62), 148 in Friuli Venezia Giulia (+38), 111 in Sicilia (+30), 98 in Puglia (+27), 102 in Trentino (+28), 78 in Abruzzo (+41), 62 in Umbria (+18), 16 in Molise (+0), 39 in Sardegna (+2), 26 in Valle d’Aosta (+7), 32 in Calabria (+15), 103 in Alto Adige (+28), 8 in Basilicata (+0).
Quanto alle vittime, se ne registrano: 744 in Lombardia (+127), 146 in Emilia Romagna, (+33), 32 in Veneto (+3), 26 in Piemonte (+5), 22 nelle Marche (+4), 5 in Toscana (+4), 11 in Liguria (+3), una in Campania (+0), 9 Lazio (+3), 8 in Friuli Venezia Giulia (+2), 5 in Puglia (+0), 2 in Abruzzo (+1), uno in Valle d’Aosta (+0).
I tamponi complessivi sono 86.011, quasi 60mila dei quali in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.
Borrelli ha sottolineato che la Protezione Civile ha schierato in campo nella lotta al coronavirus 4600 uomini e ha ringraziato il personale sanitario, di cui però non c’è un numero censito. Intanto al 12 marzo altre 53 tende di pre-triage sono state installate all’esterno degli ospedali italiani, per un totale di 515 tende.
Il commissario dell’emergenza della Protezione civile ha però sollevato un altro problema, il calo drastico di donazioni di sangue e ha lanciato un appello: “Continuate a donare, avviene in assoluta sicurezza ed è fondamentale per salvare vite umane”.