Coronavirus in Italia, il bollettino di venerdì 5 febbraio con i dati forniti dal ministero della Salute.
I nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 14.218 su 270.507 tamponi (ieri erano stati 13.659 su un numero stabile di tamponi, 270.142).
I morti sono 377 i morti, in calo rispetto ai 422 di ieri.
I dimessi e guariti sono 14.995, gli attualmente positivi 429.118, 1.159 in meno rispetto a ieri.
Coronavirus in Italia, tasso positività a 5,25%
La percentuale di tamponi effettuati – positivi trovati è oggi in rialzo: 5,25% contro 5,06% di ieri.
Il totale delle vittime da coronavirus dall’inizio della pandemia sale a 90.618.
Dei 377 morti di oggi 54 vengono dall’Emilia Romagna, 46 dalla Lombardia, 36 dal Lazio, 32 dal Friuli Venezia Giulia, 31 dalla Sicilia, 29 dalla Puglia, 25 dal Veneto, 23 dalla Campania e 22 dal Piemonte.
E mentre l’Iss lancia l’allarme sul trend dei casi in aumento in 13 Regioni, la Regione più colpita torna ad essere la Lombardia con oltre i duemila casi giornalieri (2.504), seguita da altre quattro oltre i mille casi: si tratta di Campania (1.665), Emilia Romagna (1.364), Puglia (1.215) e Lazio (1.141).
Il totale dei casi di Covid-19 dall’inizio della pandemia è di 2.611.659, quello dei dimessi e guariti 2.091.923. Gli attualmente positivi sono 429.118, 407.401 quelli in isolamento domiciliare (-982), 19.575 ricoverati in altri reparti (-168) mentre i malati in terapia intensiva sono 2.142 (-9).
Coronavrus in Italia, Puglia ancora arancione: operatori in rivolta
La Puglia, insieme a Umbria e provincia di Bolzano, ha una classificazione di “rischio alto”: è quanto emerge dalla bozza del monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sui dati relativi al periodo 25-31 gennaio.
Quindi, nonostante l’indice Rt sia sotto l’1 (0.91), il ministro Roberto Speranza conferma la zona arancione. La Puglia probabilmente “paga” una occupazione dei posti letto ospedalieri sopra la media nazionale e della “soglia critica”. Oggi, nonostante siano stati effettuati meno tamponi rispetto a ieri, i positivi sono aumentati. Però, cresce di molto anche il numero dei guariti.
Su 9.887 tamponi sono stati rilevati 1.215 casi positivi ed oggi a Bari c’è stata un’accesa manifestazione di artisti e operatori del settore ristorazione, che da tempo reclamano di poter tornare in zona gialla a lavorare.
