Coronavirus, a Lucera (Foggia) morto brigadiere capo dei carabinieri di 57 anni Coronavirus, a Lucera (Foggia) morto brigadiere capo dei carabinieri di 57 anni

Coronavirus, a Lucera (Foggia) morto brigadiere capo dei carabinieri di 57 anni

LUCERA (FOGGIA)  –   Un brigadiere capo dei carabinieri, Claudio Santoro, è morto dopo aver combattuto contro il coronavirus. Era ricoverato in ospedale, al Policlinico Riuniti di Foggia, dallo scorso 25 marzo, ma non ce l’ha fatta. 

Il militare aveva 57 anni, era originario di San Severo e prestava servizio nella Compagnia di Lucera (Foggia).

Entrato nell’Arma nel 1981, Santoro aveva assunto l’attuale incarico pochi mesi fa, dopo aver trascorso un lungo periodo presso l’Aliquota Radiomobile di Lucera e di Vico del Gargano, sempre nel Foggiano. Precedentemente aveva prestato servizio presso le Stazioni Carabinieri di Lucera, Vieste, Presicce e presso il 32° Stormo dell’Aeronautica militare di Amendola.

“Chi lo conosceva lo apprezzava per la sua gentilezza e disponibilità verso tutti”, scrive su Facebook il sindaco di Lucera, Antonio Tutolo. 

“A nome della città di Lucera e di tutti i Lucerini faccio le condoglianze alla famiglia, all’arma dei Carabinieri e alla compagnia di Lucera per la perdita del brigadiere capo Santoro. Originario di San Severo, prestava servizio presso la compagnia di Lucera. Le più sentite condoglianze anche a tutta la Comunità di San Severo. Chi lo conosceva lo apprezzava per la sua gentilezza e disponibilità verso tutti. Ha lottato ma non ce l’ha fatta. Questa notte è deceduto”, ha scritto il sindaco.

I colleghi dell’Arma lo ricordano come “un militare di gran cuore che amava il suo lavoro. Un uomo dalla profonda educazione, sempre disponibile con gli altri”.  (Fonti: Agi, Ansa, Facebook)

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