Coronavirus Monza, nomade sputa in faccia a guardia giurata del supermercato Coronavirus Monza, nomade sputa in faccia a guardia giurata del supermercato

Coronavirus, sputa in faccia a guardia giurata a Monza: tampone per entrambi

MONZA – Si avvicinava ai clienti per chiedere soldi senza rispettare le distanze sociali nel parcheggio del supermercato. Quando una guardia giurata si è avvicinata per farlo smettere con l’elemosina, il nomade di 38 anni gli ha sputato in faccia. E’ accaduto a Monza e ora entrambi sono stati sottoposti a test per il coronavirus.

L’episodio è avvenuto nel parcheggio del supermercato Esselunga di San Fruttuoso, quartiere della città. Il nomade, residente nel campo di Quarto Oggiaro, si è presentato in sedia a rotelle dicendo di avere fame e così gli è stata regalata una borsa con dentro della spesa. 

Poi però ha iniziato a infastidire i clienti, chiedendo l’elemosina, seguendoli fino alle loro vetture. Una guardia giurata di 46 anni è intervenuta per allontanarlo e l’uomo gli ha sputato in faccia. Allertata immediatamente la polizia e fatto intervenire il 118 per un possibile rischio di contagio, i due sono stati portati all’ospedale di Monza, il San Gerardo, per essere sottoposti al tampone per covid-19.

Ora il nomade che si trovava in altro comune senza autocertificazione e mascherina rischia una denuncia per violazione dell’articolo 650 del codice penale oltre che per violazione dell’ultima ordinanza regionale secondo cui chi esce deve avere naso e bocca coperti. Se il tampone dovesse essere positivo, sarà denunciato anche per lesioni personali. (Fonte: Fanpage)

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