Coronavirus, morto a Genova un ragazzo di 24 anni in attesa del tampone Coronavirus, morto a Genova un ragazzo di 24 anni in attesa del tampone

Coronavirus, morto a Genova un ragazzo di 24 anni in attesa del tampone

GENOVA – Coronavirus, un ragazzo di 24 anni è morto in casa giovedì mattina a Genova.

Il giovane, che soffriva del morbo di Crohn, aveva la febbre alta da cinque giorni.

Il medico curante aveva chiesto nei giorni scorsi che il giovane venisse sottoposto a tampone, che verrà ora eseguito post mortem sulla salma.

Sul posto sono intervenuti i medici del 118 e gli agenti del commissariato Centro e il medico curante. 

Coronavirus, cimiteri non reggono i troppi morti.

 Troppi morti rispetto ai posti disponibili nei cimiteri.

E’ la realtà di decine di comuni italiani tanto che il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha firmato un’ordinanza per risolvere il problema.

Si prevede che, “per far fronte alle necessità di sepoltura”, i prefetti possano “disporre l’ammissione di defunti in ogni cimitero comunale dell’ambito territoriale di competenza, anche in deroga agli eventuali limiti stabiliti nei regolamenti comunali di polizia mortuaria”. 

Coronavirus, il padre che non può andare dai figli.

Il padre (ma vale anche per la madre e per il personale sanitario in genere) di professione medico in regime di separazione o divorzio non potrà far visita ai figli minori a casa della madre, la ex moglie cui è affidata la custodia.

Fino alla fine delle norme anti-contagio: è il senso di una ordinanza del Tribunale di Cagliari che ha negato a un medico di servizio all’ospedale il diritto di vedere i figli.

Potrà farlo quando no ci saranno più rischi, non è stato sufficiente dimostrare che l’ospedale dove il medico lavora non è in prima linea nel trattamento di pazienti Covid. (fonte Ansa)

 

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