Coronavirus, ci si contagia giocando a carte. Morto Renato Turetta che giocò a carte con Adriano Trevisan Coronavirus, ci si contagia giocando a carte. Morto Renato Turetta che giocò a carte con Adriano Trevisan

Coronavirus, ci si contagia anche giocando a carte. Morto Renato Turetta che giocò a carte con Adriano Trevisan

Coronavirus, ci si contagia giocando a carte. Morto Renato Turetta che giocò a carte con Adriano Trevisan
Coronavirus, è morto Renato Turetta che giocò a carte con Adriano Trevisan (Foto Ansa)

PADOVA – E’ morto Renato Turetta, il 67enne di Vo’ risultato positivo al coronavirus insieme all’amico Adriano Trevisan, prima vittima in Italia dell’emergenza. Turetta, con ogni probabilità, è stato contagiato insieme a Trevisan giocando a carte nel bar del paese.

Per oltre un mese è stato ricoverato all’ospedale di Schiavonia, poi le sue condizioni sono inesorabilmente precipitate nel pomeriggio di lunedì. Era stato trasferito in terapia intensiva a Padova, mentre l’ospedale di Schiavonia veniva sgomberato. Lì le sue condizioni sembravano essere migliorare. Poi il peggioramento. 

Lascia la moglie, Cristina e la figlia Manuela. Prima di andare in pensione, aveva lavorato come idraulico e faceva parte del gruppo degli alpini.

In provincia di Padova è il secondo morto di coronavirus in poche ore. L’altro è Egidio Toniolo, 83 anni di Sant’Anna Morosina di San Giorgio in Bosco. Imprenditore agricolo, non soffriva di particolari patologie. Anche lui, come Renato e Adriano, sarebbe stato contagiato in un bar, a Villa del Conte, dove anche lui giocava a carte e dove si sono registrati altri 5 casi.

Fonte: Corriere

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