ROMA – “Ancora non sappiamo – ha spiegato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera – da chi si è diffuso il coronavirus, potrebbe non essere da caso zero ma potrebbe anche essere che è guarito. Non abbiamo la certezza di quale sia il caso indice”.
Il presunto caso indice del focolaio di coronavirus in Lombardia, in isolamento in ospedale, ha detto ancora l’assessore, è stato sottoposto a un primo test che è risultato negativo al contagio. Il test di conferma è stato comunque inviato all’Istituto Superiore di Sanità.
In ogni caso, hanno spiegato gli esperti di Regione Lombardia in conferenza stampa, non si può escludere che il presunto primo caso avrebbe in effetti sviluppato il virus ma sia poi guarito spontaneamente, non risultando così più positivo. Per questo la verifica all’Iss.
I contagiati.
Sono sei i casi di positività al coronavirus in Lombardia.
i tratta dei primi sei contagi da coronavirus in Italia: un 38enne residente a Codogno e nato a Castiglione d’Adda, in provincia di Lodi, ricoverato da mercoledì sera a Codogno, è risultato positivo al test del coronavirus. Positivi ai test anche sua moglie – che fa l’insegnante ed è incinta all’ottavo mese – e uno stretto conoscente, entrambi ricoverati in isolamento al Sacco di Milano.
Oltre a loro ci sono altri 3 contagiati.
Fonte: Ansa.