Coronavirus, ricoverata dipendente dell’albergo dove soggiornò la coppia cinese ma era solo normale influenza

Coronavirus, Ansa
Coronavirus, ricoverata dipendente dell’albergo dove soggiornò la coppia cinese. Caso sospetto anche in Sardegna (foto Ansa)

ROMA – Due nuovi casi di sospetto coronavirus in Italia. E’ stata ricoverata in via precauzionale al Policlinico di Verona una dipendente dell’albergo dove ha soggiornato una notte la coppia cinese contagiata dal Coronavirus e attualmente in prognosi riservata allo Spallanzani di Roma. A chiamare i sanitari è stato il marito della donna, colpita da febbre mentre era a casa.

La donna, come prevedono i protocolli ministeriali, è stata portata in isolamento per essere sottoposta ai test assieme ai due figli.

Dopo i controlli però tutto è rientrato. La donna, infatti, è vittima di una normale sindrome influenzale.

“La cameriera è risultata negativa ai test”. Lo ha confermato il Prefetto di Verona, Donato Cafagna, parlando con i giornalisti a margine della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Sulla vicenda, ha aggiunto Cafagna, c’è “massima tranquillità e attenzione”. Il test era stato effettuato sulla donna al Policlinico di Verona, e dovrebbe essere confermato dagli esami all’Istituto Spallanzani e all’ospedale di Padova.

L’altro caso sospetto è a Castelsardo, nel nord Sardegna dove un bambino di 2 anni, figlio di una coppia di sardi rientrata nei giorni scorsi da Pechino, ha mostrato sintomi influenzali, con febbre e tosse e il medico di famiglia ha allertato l’unità di crisi. La famiglia è isolata in casa da ieri e oggi i medici eseguiranno i test specifici a domicilio. I risultati delle analisi si conosceranno già a fine mattinata e se saranno positivi la famiglia sarà ricoverata nel reparto Malattie infettive dell’Aou di Sassari.

Il reparto Malattie infettive dell’ospedale di Sassari è attrezzato e pronto per fronteggiare questo tipo di emergenze. Sul caso, l’assessore alla Sanità della Regione Sardegna, Mario Nieddu, predica calma e allontana ogni allarmismo. “Siamo davanti a un eccesso di zelo nella segnalazione. La famiglia è rientrata dalla Cina più di 15 giorni fa, quindi non rientrerebbe nemmeno nei casi da segnalare. Comunque abbiamo attivato il protocollo sanitario e aspettiamo i risultati dei test”.

Le condizioni della coppia cinese ricoverate allo Spallanzani

Sono invariate le condizioni della coppia cinese ricoverata da una settimana allo Spallanzani. I due, marito e moglie, hanno superato la notte e sono ancora in terapia intensiva dopo che ieri le loro condizioni si erano aggravate. Secondo quanto si apprende l’aggravamento potrebbe rientrare nel decorso del virus che prevede anche momento di “crisi” in questo caso dovuti a difficoltà respiratorie.

Fonte: Ansa.

 

 

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