Coronavirus, arriva Ristoacasa: il delivery della ristorazione italiana Coronavirus, arriva Ristoacasa: il delivery della ristorazione italiana

Coronavirus, arriva Ristoacasa: il delivery della ristorazione italiana

ROMA – Arriva Ristoacasa, la vetrina digitale dei ristoranti che hanno attivato il servizio di consegne a domicilio. A lanciarla è la Fipe, la Federazione italiana pubblici esercizi, a supporto degli imprenditori che in questo periodo di chiusura per l’ emergenza coronavirus, hanno deciso di avviare il servizio di consegna a domicilio dei pasti.

Il nuovo servizio (qui il link al sito) è a disposizione di esercenti e utenti e consente già in alcune città la geo-localizzazione degli esercizi che effettuano il servizio di consegna a domicilio sulla base della distanza dalla propria abitazione, della tipologia della cucina e della fascia di prezzo.

Tra le imprese della ristorazione tradizionale, fa sapere la Fipe, se al momento dell’entrata in vigore del blocco delle attività solo il 5,4% era in grado di fornire un servizio di food delivery, oggi se ne sono aggiunte il 10,4% per un totale di circa il 16% del totale dei 110mila locali aderenti a Fipe.

Questo strumento consente di individuare tutti i locali che fanno delivery, soprattutto quelli che decidono di gestirlo con i propri mezzi, sfruttando le risorse umane aziendali ed evitando, per evidenti ragioni di economicità, di appoggiarsi a fornitori esterni. La prenotazione di un pasto a domicilio, di un gelato o di un prodotto di pasticceria, infatti, potrà essere effettuata contattando direttamente il ristorante.

“Per molti ristoranti è l’unico modo per tenere in piedi l’attività – dichiara il presidente di Fipe, Lino Enrico Stoppani – ‘Ristoacasa’ punta a dare visibilità anche a chi per la consegna conta sulle proprie forze, magari impiegando in questo servizio il personale attualmente inutilizzato”. (fonte ANSA)

 

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