ROMA – L’Asl Roma 1 ha effettuato più di 100 tamponi per il coronavirus con modalità “drive-in”, ossia all’interno della proprio auto senza scendere.
I tamponi vengono effettuati nel complesso del Santa Maria della Pietà in zona Trionfale, scrive l’Agenzia Dire. Qui c’è la sede operativa del Sisp, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Asl Roma 1 che prevede che i cittadini restino nella propria auto mentre il personale infermieristico effettua il tampone faringeo indossando i dispositivi di protezione.
“Questa modalità ci consente di gestire in maniera piu’efficiente e anche piu’ sicura il tampone che effettuiamo a domicilio”, ha spiegato il direttore generale della Asl Roma 1 Angelo Tanese. “È rivolto a quelle persone che seguiamo già da settimane e magari sono in sorveglianza e possono quindi spostarsi da casa laddove riteniamo che questo sia possibile”, ha aggiunto Tanese, specificando che non si tratta di un test somministrato su base volontaria o a richiesta.
A decidere chi deve effettuare i tamponi è la centrale operativa del Sisp: qui vengono per essere valutati persone in sorveglianza sanitaria con sintomi specifici e quelle segnalate dai medici di medicina generale.
Tanese ha aggiunto: “Farlo comodamente nella propria macchina è una soluzione comoda sicuramente anche per le persone, perché così si effettua il test nel giro di pochi minuti (…). Le persone vengono con la macchina, i nostri operatori si cambiano all’interno del camper e poi è sufficiente per loro un lavaggio delle mani, un cambio dei guanti per poter fare il tampone successivo. Mentre quando andavano a casa, oltre a perdere molto più tempo, dovevano sempre utilizzare dispositivi nuovi”.
Nella giornata di ieri, il tampone è stato fatto agli operatori sanitari; da oggi e fino a domenica si procederà con i cittadini a un ritmo di 50 al giorno. Da lunedì sarà sempre il Sisp a decidere quanti tamponi al giorno verranno effettuati (fonte: Agenzia Dire, Ansa).