Coronavirus, terzo caso a Roma? Solo un sospetto, ma è un operaio dell’Hotel Palatino…

Coronavirus Roma: terzo caso all'Hotel Palatino? E' un operaio rumeno in contatto coi due cinesi
Coronavirus Roma: terzo caso all’Hotel Palatino? E’ un operaio rumeno (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Terzo caso di Coronavirus a Roma? Per il momento è solo un sospetto, manca la controprova scientifica ma, trattandosi di un operaio dell’Hotel Palatino (lo stesso in cui soggiornavano i due cinesi malati), l’allerta è alta. Si tratta, scrive il Corriere della Sera, di un rumeno di 42 anni, che lavora nell’albergo di Via Cavour. L’uomo è venuto in contatto con la coppia (forse indirettamente, avendo magari frequentato gli stessi ambienti). Questa notizia arriva mentre il direttore dello Spallanzani (l’ospedale romano specializzato in malattie infettive) prova a rassicurare gli animi, dicendo che non ci sono stati altri contagi dai due turisti cinesi (almeno da quando è stato diagnosticato loro il virus).

Intanto la stanza dell’albergo dove soggiornavano i due turisti cinesi risultati positivi al coronavirus è stata decontaminata della Asl. La camera era stata sigillata due sere fa quando la coppia è stata soccorsa in ambulanza.

Direttore Spallanzani: “Nessun altro contagio dai due pazienti cinesi”.

“Siamo quasi del tutto tranquilli che non ci siano stati altri contagi”. Lo ha affermato a Radio Capital Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’ospedale Spallanzani di Roma, l’Istituto dove sono ricoverati i 2 casi positivi trovati in Italia. “I cittadini devono stare tranquilli – spiega – perché il rischio reale di trasmissione si verifica con persone sintomatiche. Appena i due turisti hanno avuto i sintomi sono state seguite tutte le procedure. Siamo quasi del tutto tranquilli che non ci siano stati altri contagi”.

Il direttore dell’Hotel Palatino: “Nessun pericolo per i clienti”.

“La situazione è tranquilla. Siamo tutti qui per lavorare, nessuno si è tirato indietro. Tutti i dipendenti sono regolarmente in servizio”. A dirlo il direttore dell’hotel Palatino, Enzo Ciannelli, l’albergo a via Cavour dove alloggiavano i due cittadini cinesi risultati positivi al coronavirus. “Nessun dipendente è entrato in stretto contatto con la coppia – ha aggiunto – La Asl ci ha rassicurato. Non ci sono pericoli né per i dipendenti né per i clienti che alloggiano nel nostro albergo”, ha spiegato il direttore.

Dipendente hotel: “Qualche disdetta per paura del Coronavirus”.

“L’albergo è aperto. Siamo lavorando regolarmente, siamo tranquilli. I due casi sono stati prontamente affidati all’ospedale Spallanzani”. A dirlo all’Ansa un dipendente dell’albergo Palatino di via Cavour dove soggiornavano i turisti cinesi risultati positivi al Coronavirus. “Al momento nessun dipendente è stato sottoposto ai controlli specifici – ha aggiungo – Qualche cliente è andato via, gli altri si trovano tranquillamente in albergo. Non abbiamo paura”. (Fonti: Corriere della Sera e Ansa).

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