ROMA – Il governo italiano stanzia 5 milioni di euro e dichiara lo stato d’emergenza sanitaria per 6 mesi. Sono le prime misure prese contro l’emergenza Coronavirus, dopo la verifica di due casi certificati in Italia. Una coppia di turisti cinesi provenienti da Wuhan, che erano atterrati a Milano il 23 gennaio prima di arrivare 4 giorni fa in un hotel della capitale. Ieri il premier Giuseppe Conte ha annunciato la chiusura dei voli da e per la Cina.
Coronavirus: 5mln dal governo e stato di emergenza di 6 mesi.
Il consiglio dei ministri, a quanto si apprende, ha stanziato 5 milioni e ha dichiarato lo stato di emergenza che dura 6 mesi.
“Alla luce della dichiarazione di emergenza internazionale dell’Oms abbiamo attivato gli strumenti normativi precauzionali previsti nel nostro Paese in questi casi, come già avvenuto nel 2003 in occasione dell’infezione Sars. Le misure assunte sono di carattere precauzionale e collocano l’Italia al più alto livello di cautela sul piano internazionale”. Lo dichiara il ministro della Salute, Roberto Speranza, dopo il consiglio dei ministri.
Oms dichiara l’emergenza globale.
Per l’Organizzazione mondiale della sanità è emergenza globale per il Coronavirus. “La Cina – detto il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus – ha preso straordinarie misure per fare fronte all’emergenza del virus 2019-nCoV, ha isolato il virus, lo ha seqenziato e ha condiviso i dati con tutti. Dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato ininterrottamente per tutto questo tempo”. Per l’Oms, però, non e’ possibile immaginare quanto grande sara’ questa emergenza e quindi bisogna essere preparati ad affrontarla. Da qui la decisione di dichiarare l’emergenza internazionale. L’epidemia di coronavirus è un’emergenza sanitaria mondiale.
Dopo una prima fase di cautela, l’Oms ha certificato che il livello di attenzione massima ha oltrepassato i confini cinesi. Nel paese i numeri continuano a correre: i contagi sono oltre 8.100, le vittime 213 specificando che 42 delle 43 nuove vittime sono state registrate nella provincia dell’Hubei da dove è iniziato il contagio. (fonte Ansa)