ROMA – Christin Kamdem Tajduidje non ce l’ha fatta: è lui la vittima più giovane del coronavirus in Italia. Ventinove anni, di origine camerunense, doveva discutere la tesi di Laurea in Agraria all’Università di Pisa il prossimo 6 aprile. Il rettore dell’Università ha deciso di onorarlo, conferendogli lo stesso il titolo di Laurea.
Il giovane era residente a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, e, a quanto risulta al Fatto quotidiano, non soffriva di patologie pregresse. Christin era stato ricoverato all’ospedale di Cisanello per una polmonite acuta ma, dopo un primo miglioramento, la situazione si è complicata nella notte tra domenica e lunedì. L’annuncio è stato dato dai propri compagni dell’Associazione degli studenti camerunensi di Pisa che lo hanno ricordato come un membro “molto attivo del gruppo: un fratello, un amico, un compagno”.
“Queste cose si vivono veramente male – dice al quotidiano il sindaco di San Giuliano, Sergio De Maio – era troppo giovane, troppo. La nostra comunità è stata colpita da questa tragedia”.
Il rettore dell’Università di Pisa Paolo Mancarella, dopo aver parlato con i docenti del dipartimento di Agraria, ha deciso di conferirgli lo stesso il titolo di laurea: “È una notizia dolorosa emblematica del dramma che stiamo vivendo in questi giorni” ha detto. (fonte IL FATTO QUOTIDIANO)