Corsi fantasma con fondi europei: indagate cooperative a Pistoia

PISTOIA, 1 OTT – Contributi comunitari e regionali per corsi di formazione rivolti ai disabili che, pero', non sono mai stati organizzati. E' quanto scoperto dalla guardia di finanza. Sette i denunciati fra responsabili di due cooperative sociali pistoiesi, che hanno ricevuto fondi per 110 mila euro, e funzionari della Provincia, che non hanno controllato.

Sulla carta, al termine dei corsi poi rivelatisi 'fantasma', gli studenti piu' meritevoli sarebbero stati avviati al lavoro. Secondo la procura di Pistoia, presentando documenti falsi, le cooperative avrebbero ricevuto fondi per ''un corso formativo in realta' mai tenuto – spiega la Gdf – e un altro corso per il quale, oltre a non essere stati sostenuti oneri significativi per la struttura adoperata (un capannone nella gia' disponibilita' delle cooperative), e' stato fatto ricorso a strumentazione e apparecchiature obsolete, con docenti di fatto mai rimunerati''.

I due funzionari della Provincia ''hanno di fatto omesso controlli e adempimenti – aggiunge la Gdf -: avrebbero dovuto eseguire non solo accurati riscontri durante le fasi di svolgimento dei corsi, ma avrebbero dovuto anche garantire, al termine degli stessi, l'avvio al lavoro dei piu' meritevoli''.