Corte Costituzionale: assistenza disabili, congedo anche gli zii

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Luglio 2013 - 18:38 OLTRE 6 MESI FA
Corte Costituzionale: congedo anche gli zii per assistere disabili

Corte Costituzionale: congedo anche gli zii per assistere disabili

ROMA  – Anche gli zii possono avere permessi e congedi per assistere persone con handicap gravi. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale con la sentenza 203, relatore il giudice Marta Cartabia, che ha stabilito l’illegittimità costituzionale dell’art. 42, comma 5, del decreto legislativo 151/2001 su riposi e permessi per i figli con handicap grave. Una norma che garantisce questo diritto al coniuge e a scendere, in caso di malattia o decesso, al padre o alla madre, ai figli e ai fratelli, ma non per esempio agli zii.

Il caso all’attenzione della Consulta ha origine dal ricorso di un assistente capo di Polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di Palmi, contro due decreti del Ministero della giustizia: il primo ha rigettato l’istanza presentata per poter assistere lo zio materno, il secondo prevedeva il congedo straordinario per assistenza a disabile e la contestuale decadenza da ogni trattamento economico. La richiesta dell’interessato è stata rispunta – sostiene il Tar – perché la persona da assistere non era il padre, ma lo zio. La questione è finita di fronte alla Corte Costituzionale, che ha stabilito l’illegittimità costituzionale della norma nella parte in cui non include nel novero dei soggetti legittimati a fruire del congedo previsto dalla norma stessa e alle condizioni stabilite, il parente o l’affine entro il terzo grado convivente, in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti degli altri soggetti idonei a prendersi cura della persona in situazione di disabilità grave.