Cortei e scontri, polizia: “Vogliamo telecamere su caschi e più tutela”

 

Cortei e scontri, polizia: "Vogliamo telecamere su caschi e più tutela"
Scontri a Roma (Foto LaPresse)

ROMA – “Vogliamo telecamere sui caschi e più tutela“. I poliziotti dopo gli scontri del 12 aprile a Roma e le polemiche per Massimiliano Daddani, poliziotto che ha calpestato una ragazza già a terra, chiedono più sicurezza per quando sono in servizio.

Se l’emergenza case resta, come detto anche da Ignazio Marino, e gli sgomberi sono ora necessari, anche la polizia chiede maggiore sicurezza.

Gianni Tonelli, presidente del Sindacato autonomo di Polizia, Sap, ha lanciato una proposta di trasparenza:

“Vogliamo le telecamere per registrazioni audio e video sui caschi degli agenti. Siamo pronti a farcene carico come già fatto in Emilia Romagna, e chiediamo che i magistrati siano in piazza con noi, per garantire il nostro lavoro e i cittadini”.

Gestione cookie