Cosenza. Violenta figlia adottiva per 10 anni, lei racconta tutto in un diario

Pubblicato il 15 Gennaio 2013 - 13:16 OLTRE 6 MESI FA
Cosenza. Violenta figlia adottiva per 10 anni, lei racconta tutto in un diario

ROMA – Avrebbe violentato la figlia adottiva per 9 anni e le molestie subite sono state descritte in un “diario degli orrori”, scrive il Corriere della Sera. La storia si svolge a Cosenza, dove martedì 15 gennaio il padre adottivo è stato arrestato dai carabinieri. L’accusa è di violenza sessuale aggravata. La moglie e madre adottiva della ragazza, originaria della Bielorussia, non aveva mai avuto sospetti. Dopo lo scandalo è stata la moglie dell’uomo a denunciarlo.

La storia inizia nel 2003, quando la coppia di genitori adottivi si reca in Bielorussia per adottare due sorelline che vivevano in un orfanotrofio, scrive il Corriere della Sera. Ma le violenze sessuali sarebbero cominciate all’arrivo delle bimbe, all’epoca di 9 e 10 anni, in Italia.

La ragazza, che oggi ha 20 anni e vive da sola, scriveva in un diario consegnato agli inquirenti le molestie subite, riporta il Corriere:

“Oggi prima di entrare a scuola papà mi ha portata in un luogo brutto e mi ha messo le mani addosso. Ho pianto. Tanto. Ma lui continuava e mi faceva male…”.

In 10 anni l’uomo avrebbe abusato della figlia adottiva ed allontanato i suoi fidanzati, potenziali rivali che avrebbero potuto avere dei sospetti sulla vicenda, anche con la forza. Fino all’ultimo fidanzato della ragazza, che dopo una violenta colluttazione con l’uomo lo denuncia per lesioni. Ne scaturì un’inchiesta, che si è conclusa con i racconti della ragazza, la consegna del “diario degli orrori” e l’arresto dell’uomo.