Costa Concordia verso l’abisso: si è spostata di 60 cm verso il largo

(Foto LaPresse)

ISOLA DEL GIGLIO – Il relitto della Costa Concordia si sta allontanando dall’isola del Giglio e va pericolosamente verso l’abisso: in poco più di tre settimane si è spostata di circa 60 centimetri verso il largo. Ogni giorno si sposta un po’: in certi casi a un millimetro l’ora, in altri a una velocità dieci volte superiore, per avvicinarsi pericolosamente allo scalino dove il fondale fa un salto di 70 metri.

Lo spostamento preoccupa se si considera, come ha ripetuto martedì il commissario per l’emergenza Franco Gabrielli, che la Costa Concordia potrebbe restare lì anche 7-10 mesi prima di essere rimossa. Il pericolo è che si possa allontanare troppo e inabissarsi, così da rendere impossibile il recupero e da inquinare definitivamente il mare davanti al Giglio. Gli esperti stanno valutando se con il tempo la nave, deformandosi e prendendo la forma del fondale, non diventi più stabile. “Stiamo studiando interventi per impedire lo scivolamento della nave”, ha detto Gabrielli al Senato.

 

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