GENOVA – Class action ''illusorie'', iniziative per ottenere risarcimenti ''inutili e superflue avviate da associazioni che vogliono solo farsi pubblicita'''. Cosi' il Centro nazionale di tutela dei marittimi (Cnm) definisce le proposte di risarcimento di alcune associazioni di consumatori ai naufraghi di Costa Concordia, la nave da crociera incagliata davanti all'Isola del Giglio (Grosseto).
''Diffidate di queste illusorie promesse di risarcimento – si legge nel documento inviato dal Centro nazionale tutela Marittimi – soprattutto di quelle estere. Ricordatevi le azioni collettive per i bond argentini e per il farmaco Vioxx. Nessuno ha mai ricevuto un centesimo''.
Secondo il Centro ''Costa Crociere ha deciso che risarcira' i passeggeri della Concordia con 14 mila euro ciascuno. Chi decide di accettare non dovra' appoggiarsi a nessuno: gli importi verranno accreditati automaticamente senza domande specifiche''.
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