Costa Concordia, la difesa: “Carte inadeguate? Non è colpa di Schettino”

GROSSETO – ''La rotta fu tracciata su carte nautiche inadeguate? Ritengo che la dotazione delle carte non deve essere ascritta al comandante, non e' suo compito, ma della compagnia di navigazione. Il comandante deve certo aggiornarle e conoscerle ma non e' responsabile se la nave e' equipaggiata con carte inadeguate''. Lo ha precisato il difensore di Schettino, avvocato Bruno Leporatti, a proposito di una delle accuse a Schettino, che non avrebbe provveduto a equipaggiare la plancia di comando con mappe adatte per la navigazione presso l'isola del Giglio.

''Schettino – ha aggiunto il legale – non ci sta ad essere massacrato per colpe, come questa, di cui non e' responsabile''.

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