Costa Concordia, difesa: "Scatola nera rotta? Non risulta"

GROSSETO – ''Non ci risulta che la scatola nera fosse 'rotta' cosi' come starebbe emergendo negli ultimi giorni. La scatola nera si compone di piu' strumenti paralleli e ridondanti per cui e' improprio parlare di 'rottura'''.

E' quanto si fa osservare dallo studio legale Bruno Leporatti, che difende il comandante Francesco Schettino, sottolineando anche che ''se la scatola nera fosse, come si dice, rotta non avrebbe senso l'incidente probatorio''.

''E' probabile invece che, anziche' 'rotta', il software abbia restituito un segnale di errore'' agli input dati in plancia di comando''.

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