Costa Concordia, Federconsumatori: "Basta bugie, si pensi ai passeggeri"

ROMA, 29 GEN – Basta con le bugie; si pensi solo ai passeggeri della nave Concordia e non ai propri interessi. Il monito arriva dalla Federconsumatori.

''Non si capisce, o forse si capisce fin troppo bene – afferma il presidente, Rosario Trefiletti, polemizzando a distanza con il Codacons – perche' l'avvocato Rienzi del Codacons continui a mistificare la verita'. Infatti ancora oggi sostiene che e' vero che chiedeva risarcimenti per la misera somma di 10 mila euro ma cio' perche' secondo loro si trattava di un semplice sbarco. Niente di piu' falso e smentito dal loro stesso comunicato che tutti possono leggere e dove si facevano queste affermazioni: 'Dopo il gravissimo incidente…nave naufragata…incidente di inaudita gravita'..risarcimenti per 10 mila euro'.

Si continua percio' a mistificare la verita' e a denigrare chi gratuitamente vuole offrire una opportunita' ai malcapitati passeggeri, che oltretutto sono pienamente liberi di tutte le scelte che intendono fare con o senza accordo, senza cadere nelle lungaggini della Giustizia e soprattutto in mani molto interessate. Aggiungiamo inoltre, cosa ancora non detta ma che puo' essere confermata da chiunque sappia un minimo di contrattazione, che avere ufficializzato prima della trattativa la cifra che si voleva chiedere ( 10 mila Euro) – osserva Trefiletti – ha agevolato al massimo la controparte Costa Crociere durante la trattativa che avrebbe dovuto svolgersi senza condizionamento alcuno. Il sospetto di questo 'aiutino' inaspettato ci coinvolge fortemente. Faremo percio' di tutto – conclude il presidente della Federconsumatori – per verificare che cio' sia solo dovuto a totale ignoranza od a totale inesperienza contrattuale''.

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