Costa Concordia, Foschi: “Basta potere assoluto ai capitani”

Pubblicato il 21 Gennaio 2012 - 19:20 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI – I capitani non devono piu' avere ''il potere assoluto'' a bordo delle navi: o afferma in un'intervista al quotidiano francese Le Figaro il presidente di Costa Crociere, Pierluigi Foschi. Per Foschi, ''bisogna instaurare a terra un sistema di sorveglianza con segnali e allarmi acustici quando una nave devia dalla sua rotta. Ma anche instaurare una direzione piu' collegiale'' a bordo delle navi, ''senza nulla togliere alla figura del comandante. Bisogna fare in modo che non abbiano piu' il potere assoluto''.

Quanto all'atteggiamento di Luigi Schettino, prosegue Foschi, ''e' incomprensibile (…). Non aveva mai dato il minimo segno di defaillance ne' sul piano tecnico ne' sul piano umano. E' sempre stato considerato come il miglior tecnico. Sapevamo che aveva un ego molto pronunciato, che amava mettersi in mostra. Ma nelle sue competenze, dava assoluta soddisfazione''. Alla domanda sui timori di una class action, Foschi risponde: ''Se ci saranno delle class action, le affronteremo. Quanto al costo, e' troppo presto per dirlo''.

Foschi ribadisce quindi di provare ''una tristezza infinita'' per le vittime del disastro del Giglio. ''Ricopro questo incarico da 15 anni e mai Costa crociere aveva perso un solo passeggero'', ha concluso.