Costa Concordia (foto Ansa) Costa Concordia (foto Ansa)

Costa Concordia, indennizzo per i vigili del fuoco-eroi

Costa Concordia (foto Ansa)
Costa Concordia (foto Ansa)

ROMA – I vertici dei vigili del fuoco avranno trenta giorni per riformulare e riesaminare correttamente la pratica relativa alle promozioni dei pompieri che la notte del naufragio della Costa Concordia salirono sulla nave che stava affondando. Lo ha deciso il Tar della Toscana che, secondo quanto riportato in una nota dell’Usb dei vigili del fuoco, ha anche intimato a Roma di pagare seimila euro di spese legali.

I vigili del fuoco-eroi, come vennero definiti, del comando di Grosseto avevano deciso di citare l’Amministrazione, dopo i silenzi del Dipartimento nazionale al quale si era rivolto l’allora dirigente della città chiedendo di procedere con la promozione per meriti straordinari del personale intervenuto la notte del naufragio.

La decisione di rivolgersi al Tar era stata presa dopo il pronunciamento dello stesso tribunale al quale si erano rivolti anche tre poliziotti ai quali venne concesso il riconoscimento richiesto. “Hanno dimostrato estrema professionalità – ha scritto il sindacato Usb dei vigili del fuoco -. La loro opera è stata riconosciuta nelle cronache mondiali che ha evidenziato la professionalità di tutto il corpo nazionale. Siamo lieti per questa prima vittoria, una vittoria dei lavoratori che sosteniamo da sempre”.

Gestione cookie