La Concordia a 230 metri dalla costa già nel 2011, lo rivela una mappa

Pubblicato il 18 Gennaio 2012 - 20:46 OLTRE 6 MESI FA

Foto LaPresse

ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO) – Una mappa che dimostra come la Costa Concordia, anche in passato, è passata vicino all’Isola del Giglio senza mantenere una distanza di sicurezza. È il precedente del 14 agosto 2011. L’inchino davanti all’isola. Un momento chiave documentato dai rilevamenti dell’Ais, il sistema che segnala la posizione delle navi. Nella cartina, diffusa dai Lloyd’s di Londra, si confrontano la rotta seguita dal comandante Schettino in estate e quella della tragica notte.

Dalla mappa si vede chiaramente che il 14 agosto la nave si avvicina al Giglio: la sua posizione è a 230 metri dalla riva, un percorso dunque non così diverso da quella che la porterà a urtare lo scoglio pochi giorni fa. Dopo il naufragio il sindaco del Giglio ha sostenuto che il famoso “inchino” avvenuto in estate era stato concordato con la compagnia Costa e alcune fonti avevano affermato che la Concordia avrebbe incrociato tenendosi a circa 500 metri dall’isola. Dunque in una situazione ritenuta di sicurezza.

Per un esperto dei Lloyd’s i dati dell’Ais potranno avere un impatto sull’inchiesta in quanto le responsabilità di quanto è accaduto non sarebbero solo del comandante. E non si può escludere che in queste ore vengano esaminati i tracciati riferiti a passaggi di navi da crociera in luoghi turistici.