X

Costa Concordia, passeggeri spagnoli: "Nessuno si è occupato di noi"

di Alessandro Avico |16 Gennaio 2012 15:29

MADRID – Non risparmiano le critiche a capitano e equipaggio del Costa Concordia i passeggeri spagnoli rientrati in patria dopo il naufragio, riferisce la radio Abc Punto Radio.

Secondo la stampa di Madrid a bordo della nave c'erano 177 spagnoli, uno dei quali, il maiorchino Guillermo Gual Buades, 68 anni, e' morto nell'incidente. Una passeggera, Miriam Cuesta, ha detto ad Abc Punto Radio che ''ci siamo sentiti ingannati dalla compagnia Costa. Nessuno ci informava. Siamo rimasti due ore e mezza nella nave perche' il capitano era andato via con i soldi''.

''E' stato un incubo'' ha detto. ''Siamo indignati, perche' non si sono occupati di noi. Si sono preoccupati innanzittutto dei soldi e non della vita della gente'' afferma la galiziana Maria Del Mar Paz, che si trovava sulla Concordia con il marito Antonio Prado. Secondo il marinaio professionista Alberto Barragan, di origine venezuelana, ''l'equipaggio ci diceva che non era successo nulla, che tutto era sotto controllo. Una menzogna, un'assoluta menzogna''.

''Mentivano ai passeggere giocando con la loro vita invece di prendere le decisioni che avrebbero dovuto prendere, calando le scialuppe in acqua quando avrebbero dovuto farlo''.

Scelti per te